individuare un referente e un gruppo operativo
Lo spreco alimentare rappresenta uno dei più grandi paradossi della nostra società: mentre ogni giorno vengono gettate tonnellate di cibo ancora commestibile, milioni di persone soffrono la fame e la malnutrizione.
Sprecare il cibo significa anche sprecare tutte le risorse (economiche, energetiche e materiali) che sono state impiegate per la sua produzione. Oltre che un problema etico e sociale, lo spreco alimentare rappresenta anche un problema sul piano ambientale, andando ad impattare sulla quantità di rifiuti prodotti, sulle emissioni di gas serra e su acqua e terreni utilizzati.
Risulta quindi importante, anche nell’ottica di dimezzare lo spreco alimentare nei prossimi anni così come stabilito dall’Agenda 2030, sensibilizzare i cittadini su questa problematica, promuovendo stili di consumo più consapevoli e sostenibili.
scoprire quanti e quali sono gli scarti alimentari della mensa, indagarne i motivi e calcolare l'impatto ambientale di questo spreco
scegliere la strategia di azione più indicata in base alle criticità e problematiche emerse e agli obiettivi che ci si pone
informare la popolazione scolastica sull’esito dell’indagine realizzata, motivare le azioni che si stanno introducendo, sensibilizzare sull’importanza di aderire al progetto
mettere in atto le buone pratiche individuate coinvolgendo il più possibile l’intera popolazione scolastica e la cittadinanza
verificare se ci sono stati miglioramenti, confrontando i dati iniziali con i risultati ottenuti
comunicare sia all’interno che all’esterno della scuola le attività realizzate e i risultati raggiunti